E-commerce: il web da prendere al volo

Perché dovresti avere un negozio online?

18/03/2015

Nei prossimi post di ToDoSmart concentreremo l'attenzione su un tema di fondamentale importanza per chi si interessa al web, ma anche per chi aspira a farlo. Il tema in questione è l'e-commerce, inteso nel senso ampio del termine. Suddivideremo dunque l'argomento in più post per riuscire a coglierne ogni sfumatura.

In questa prima parte parleremo dei dati e delle ultime tendenze sull'e-commerce.

I dati del 2014
Lo sviluppo del commercio elettronico B2C (Business To Consumer) è riscontrabile in tutto il mondo, e dunque anche in Italia. Se consideriamo le vendite da siti italiani, è stato registrato un tasso di crescita a due cifre: + 17 %, con un valore di 13,3 miliardi di euro. Se si considerano invece gli acquisti dei clienti italiani da siti sia italiani che stranieri la crescita si attesta intorno al 16 %. In quest'ultimo anno gli acquirenti son stati 16 milioni in totale, suddivisibili in abituali (10 mln.) e sporadici (6 mln.). Quindi, nonostante il protrarsi della crisi economica, lo stato delle vendite online continua a rimanere positivo.

I vari comparti di prodotto
Nella distribuzione del fatturato e-commerce, continuano a dominare i due settori più maturi: tempo libero e turismo. Cresce il settore dei centri commerciali online (Amazon, Ebay, ecc.). Questi ultimi due big players diventano il primo luogo dove gli utenti cercano i prodotti, confrontano prezzi e leggono recensioni precedendo la ricerca da Google e diventando suoi diretti concorrenti. Presidiare questi canali è quindi importante per incrementare le vendite tanto quanto la presenza sui motori di ricerca.


L'importanza per i retailer
L'integrazione del web sul punto vendita e la creazione di una dicotomia tra online e offline rappresenta una strategia competitiva e di successo seguita dalla maggior parte dei brand, che oltre a implementare l'e-commerce sfruttano in maniera non tradizionale il potenziale del retail sulla rete. È importante sfruttare il traffico dei negozi per generare vendite online ad esempio proponendo nello store un'offerta più limitata (in termini di taglie, colori, modelli) rispetto a quella online.

 

È proprio l'omnicanalità, ovvero l'utilizzo congiunto e integrato dei canali fisico e online, che deve essere al centro della creazione della strategia di vendita sul web.

 

Alba Masia

 

Fonti:

http://www.osservatori.net/dati-e-pubblicazioni/dettaglio/journal_content/56_INSTANCE_VP56/10402/1683950

https://www.casaleggio.it/wp-content/uploads/2014/04/Rapporto-E-Commerce-in-Italia-2014.pdf